venerdì 20 gennaio 2012

Omaggio ad Armando Curcio: le migliori battute di "A che servono questi quattrini?"

 
"Tutto s'accomoda. E tutto non finisce mai così male come si teme, né così bene come si spera."
 
 
"Il danaro è una parola, una convenzione stupida, un trucco... E' talmente un trucco che Vincenzino, senza danaro, ha dato e dà a tutti l'illusione di averne. E so' tante, so' tante ca senza denaro riescono a vivere come se ne avessero... Poi, invece, ce sta tanta gente carica di danaro che vive come se non avesse nememno un soldo!" 
 
"Si a un certo mumento n'eredità nun ce 'a criammo nuie, 'all'America mò vene..."

 
  
  
Armando Curcio (1900-1957) fa purtroppo parte di quella folta schiera dei grandi napoletani del teatro italiano del Novecento che rischia di finire nel dimenticatoio. Nato appunto a Napoli e trapiantato prima a Milano e poi a Roma, giornalista, umorista, novelliere, autore di libri per ragazzi, caricaturista ed editore, rivelò sulla scena la sua ispirazione più autentica. "A che servono questi quattrini" è una macchina per ridere dal funzionamento assolutamente perfetto. Ridere in maniera pulita e intelligente, merce sempre più rara. E grandi esempi di teatro comico sono anche "I casi sono due" (dal quale nacque la strepitosa maschera di Pappagone), "La fortuna con l'effe maiuscola" (scritta con Eduardo) e "Casanova farebbe così" (scritta con Peppino).

Cristiano Esposito

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3 commenti:

  1. Nel ringraziarla per questo ottimo post mi chiedevo se volesse partecipare al nostro Concorso Nuovi Talenti che trova qui
    http://www.facebook.com/GRUPPOCURCIO
    mi faccia sapere
    Paolo Orlando
    resp attività online
    Gruppo Armando Curcio Editore

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  2. Sei cresciuto tanto, Cris. E con te la tua magnifica penna, che adoro pure essendo esigente sull’argomento.

    Sintetica incisiva, leggera come una piuma e determinata come uno scalpello. Graffiante e delicata.

    Potresti diventare il “Michelangelo della scrittura”.

    Ti confesso che gli spettacoli teatrali di cui parli non mi interessano granchè ma non mi perdo un tuo articolo: sarà che nelle recensioni teatrali dai il … Massimo.
    Un bacione

    Daniela

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  3. la emme maiuscola rende inconfondibile l'autrice del commento del 23 gennaio ;-)

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